"Quest'anno festeggiamo il cinquantesimo anniversario dalla fondazione di CAME. Tanta è la strada che abbiamo percorso, come anche i successi raggiunti. Al contempo il nostro sguardo è già rivolto al futuro, agli importanti programmi di crescita, dove tecnologia e integrazione diventeranno protagonisti sempre più rilevanti. In questi 50 anni abbiamo gettato le basi per poter un domani festeggiare i 100 anni di CAME e già dai prossimi giorni lavoreremo per raggiungere questo nuovo obiettivo."

A. Menuzzo
Presidente CAME

CALENDARIO 2022

Il 2021 è stato un anno da ricordare: nonostante le difficoltà che tutto il mondo sta vivendo, insieme abbiamo raggiunto traguardi importanti e abbiamo costruito reputazione, successo e consapevolezza intorno all'azienda e ai prodotti.

Il 2022 sarà un anno ancora più importante, in cui uniremo i nostri punti di forza per continuare a far crescere il nostro Gruppo in tutto il mondo. Il 2022 è anche un anno molto speciale perché celebriamo insieme 50 anni di esperienze, di lavoro e di storia.

Per segnare questa ricorrenza abbiamo raccolto in un calendario i momenti più interessanti della nostra storia, dalla fondazione ai primi prodotti, dai brevetti ai riconoscimenti, dalle installazioni alle persone. Mese per mese abbiamo voluto commentare le immagini con i ricordi più vivi e più veri.

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GENNAIO

Nel 1972 nasce CAME: intuizione, volontà imprenditoriale e capacità di cogliere le esigenze del mercato non sono cambiati nel corso di questi 50 anni di storia.

Paolo Menuzzo, Fondatore di CAME, ricorda la scintilla che ha dato origine all'azienda:
"Negli anni '70 possedere un cancello motorizzato era uno status symbol: la mia idea è stata di creare un'azienda e rendere questi cancelli un prodotto alla portata di tutti. D'altronde, ho sempre desiderato essere un imprenditore, fin da quando da ragazzo guardavo le aziende che sorgevano lungo il tragitto che percorrevo per andare a scuola, immaginando di costruire un giorno la mia."

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FEBBRAIO

Il primo motore interrato CAME ha segnato una profonda innovazione non solo dell'azienda, ma del mercato.

Racconta il Fondatore Paolo Menuzzo: "Idee che ancora oggi sono attuali, punto di riferimento del mercato, sono nate dai progetti che i miei collaboratori e io abbiamo realizzato anni fa. Progetti, non semplici prodotti: ne è un esempio il primo motore interrato modello A1, il precursore del più noto Frog, che per la prima volta ha introdotto i finecorsa gestiti dal quadro elettrico. Oggi sono orgoglioso del fatto che quando un installatore cerca un motore interrato chieda un modello 'tipo Frog', un nome che abbiamo scelto per sottolineare la capacità anfibia del prodotto e che ne ha coniato l'intera categoria."

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MARZO

"Volevamo mostrare il nostro modo di pensare: puntare sempre al massimo in un mondo dove la tecnologia vince quando è sostenuta dalla presenza umana. Un mondo dove le persone fanno la differenza - racconta Andrea Menuzzo, Presidente di CAME, quando ricorda la scelta di affiancare il mondo delle moto e delle competizioni sportive. Abbiamo per così dire gemellato la tecnologia, la ricerca, la passione che mettiamo nel realizzare i nostri progetti con le sfide e la competizione dei motori".

Una scelta sicura, che ancora oggi vede CAME a fianco del team Aprilia Racing nella MotoGP.

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APRILE

CAME si è sempre distinta per la capacità di realizzare innovazioni che hanno reso più facile e immediato il lavoro degli installatori.

"Abbiamo trasformato i temporizzatori di fine corsa inserendoli nel quadro elettrico: a vederli adesso sembra una banalità, ma è stata una specie di rivoluzione - racconta Paolo Menuzzo, Fondatore di CAME. Abbiamo poi introdotto anche altri dispositivi come il commutatore di coppia, un'applicazione Made in CAME per regolare la potenza del motore e quindi delle ante del cancello. Insomma, a ogni nuova esigenza abbiamo dato sempre nuove soluzioni, perché ho sempre creduto che i problemi siano fatti per essere risolti".

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MAGGIO

Un orgoglio legittimo, quello di aver vinto per due anni consecutivi il prestigioso Archiproducts Design Award, commentato da Andrea Menuzzo: "Nel corso degli ultimi anni stiamo sviluppando sempre più attentamente il rapporto con il design. Vogliamo che i nostri prodotti siano non solo innovativi e performanti, ma piacevoli da vedere e da utilizzare, un completamento dell'architettura degli edifici. Per me XVP è il simbolo di questo percorso, un traguardo che mi emoziona, il segno di dove possiamo arrivare".

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GIUGNO

Nel 2015 CAME si presenta come ambasciatore del Made in Italy, realizzando il sistema di controllo accessi per Expo Milano 2015.

"I tornelli erano nati circa dieci anni prima - racconta Paolo Menuzzo - ma ricordo ancora l'emozione grandissima di essere stato uno dei primi tra gli oltre 21 milioni di visitatori ad attraversare quei tornelli. Quando abbiamo accettato la sfida in azienda c'è stata qualche titubanza, ma io non ho mai avuto dubbi e ho sempre creduto che ce l'avremmo fatta. Il mio ruolo è trasmettere sicurezza, perchè so di avere collaboratori che hanno la capacità di realizzare progetti e prodotti importanti."

"Di Expo Milano ricordo il senso della responsabilità che ci ha investito - aggiunge Andrea Menuzzo - la sfida, davanti agli occhi di tutto il mondo, per mettere in sicurezza e garantire la funzionalità di un luogo-icona di tutto il pianeta. Erano anni nei quali il tema della sicurezza era fortemente sentito: abbiamo dato il meglio di noi stessi e reso sicuro il perimetro, il lavoro e l'ingresso di milioni di persone".

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LUGLIO

I primi radiocomandi CAME. "Li chiamavamo saponette - ricorda Paolo Menuzzo - perchè avevano quella forma ed erano abbastanza piccoli, per quel tempo, da entrare anche nella borsetta di una signora. Erano considerati un oggetto del desiderio: ricordo che quando venivano usati la gente si fermava stupefatta a guardare il cancello che si apriva "addirittura" dall'interno della macchina. I primi radiocomandi erano fatti sostanzialmente uno ad uno, ma sono quelli che ci hanno dato la spinta per produrli in maniera industriale".

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AGOSTO

Andrea Menuzzo riflette sul rapporto tra città e sicurezza con un sorridente "il fatto di essere italiani ci ha avvantaggiato: siamo abituati a vivere luoghi straordinari dove nulla è standard, e dove siamo custodi di panorami e paesaggi. Ecco, mi piace pensare che garantiamo il massimo della sicurezza senza essere mai invasivi, senza alterare i luoghi dove operiamo; e sono orgoglioso di sapere che il marchio CAME oggi protegge alcuni dei monumenti e dei luoghi più noti e amati del mondo, dalla Tour Eiffel alla Place du Casino di Montecarlo, dalle stazioni ferroviarie di Roma alla Croisette di Cannes".

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SETTEMBRE

"Questo è il motore di un cancello scorrevole - racconta Paolo Menuzzo - in realtà è interessante il fatto che in questi prodotti abbiamo integrato il quadro elettrico al motore, fornendo agli impiantisti una soluzione completa e dando origine ad una nuova generazione di automazioni. Una semplificazione che ha contribuito a trasformare il business: se prima era dedicato solo agli specialisti, così diventa alla portata di tutti gli installatori."

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OTTOBRE

"Installatori e progettisti sono sempre stati i nostri primi interlocutori, ma c'è stato un momento in cui abbiamo sentito l'esigenza di parlare di CAME al largo pubblico in maniera più incisiva - ricorda Andrea Menuzzo - e di dialogare con i consumatori. Ho un ricordo bellissimo di questa campagna televisiva, che iniziava quasi come fosse un film d'avventura, un racconto di vita in cui i nostri prodotti erano insieme protagonisti e complici di una storia."

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NOVEMBRE

"Il radiocomando è sempre stato un accessorio iconico - spiega Andrea Menuzzo - un racconto per linee essenziali di tutti i nostri prodotti. Infatti, per realizzarlo, abbiamo preso ispirazione dai nostri stessi progetti, in un mix di tradizione e modernità. Lo confesso, sono abituato a osservare il portachiavi delle persone che lo mostrano, magari appoggiandolo per un momento sul tavolo. Se i più vengono attirati dalla chiave e dal modello dell'auto, per me il momento della soddisfazione è riconoscere i nostri radiocomandi, con la loro linea inconfondibile, nelle mani dei consumatori di tutto il mondo."

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DICEMBRE

"Ho sempre desiderato passare il testimone ai miei figli: l'azienda è parte della famiglia - racconta Paolo Menuzzo - un modo per trasmettere i valori di attenzione, la volontà di crescere e il senso di far parte di qualcosa di più grande di noi."

"CAME è sempre stata un po' il nostro fratello maggiore - ricorda Andrea Menuzzo - ci ha insegnato che il senso della famiglia è prima di tutto essere responsabili per tante famiglie, che l'azienda non è un luogo dove lavorare ma il posto dove - insieme - si progetta, si cresce e si vive: lo era quando siamo nati, lo è ancora di più oggi che portiamo questi nostri valori in tutto il mondo."

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CAME FESTEGGIA
I SUOI PRIMI 50 ANNI

DA PICCOLA REALTÀ ARTIGIANALE A SOLIDO GRUPPO INTERNAZIONALE

L'esordio negli anni '70 con FROG e BIMBO, sino ai Grandi Progetti degli anni 2000 e alle recenti automazioni per lo stadio più grande del mondo. In occasione delle celebrazioni, il Presidente di Assindustria Veneto Centro Leopoldo Destro ha consegnato al Fondatore Cav. Paolo Menuzzo una targa di riconoscimento alla capacità di fare impresa

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