Gli ingressi contingentati nelle filiali degli istituti di credito e l‘utilizzo obbligatorio dei dispositivi di protezione individuale per tutti lavoratori bancari e i clienti, hanno portato il gruppo BCC ad adottare soluzioni per la prevenzione epidemica del Covid-19, permettendo a tutti gli utenti di accedere alle filiali in massima sicurezza. CAME ha proposto la sua soluzione.
ESIGENZA DEL CLIENTE
Per 6 filiali del gruppo BCC Pordenonese e Monsile c’era l’esigenza di utilizzare un sistema automatico che non richiedesse la presenza fissa di un operatore per la misurazione della temperatura corporea e la rilevazione dell’utilizzo mascherina. Condizione necessaria per la sicurezza di tutti i clienti e gli operatori della banca, alquanto importante per tutte le operazioni bancarie sia di sportello che d’ufficio.
SOLUZIONE ADOTTATA
I termoscanner sono particolarmente indicati per controllare la temperatura e gli accessi in scenari affollati e con flussi di persone come avviene all’interno della filiale di un istituto di credito. CAME ha proposto la soluzione del terminale di controllo accessi multifunzione con rilevamento della temperatura e presenza mascherina correttamente indossata, il cui utilizzo è stato reso ancora più versatile grazie all’applicazione del supporto a pavimento telescopico, che ha permesso il posizionamento del dispositivo stesso nelle modalità di accesso che meglio rispondevano sia alle esigenze delle filiali, sia alle disposizioni del governo sulla gestione dell’emergenza sanitaria. Sono state 6 le filiali che hanno adottato il dispositivo CAME e nello specifico: nel pordenonese le filiali di Pordenone, Azzano Decimo e Fiume Veneto, e nel trevigiano le filali di Olmi, Casier e Monastier.